Federturismo e UNI insieme per rilanciare il settore turistico partendo dalla qualità e dalla sicurezza del servizio.

La collaborazione tra Federturismo e UNI dimostra come il mondo della normazione e il mondo delle imprese e delle associazioni possano, insieme, contribuire ad affrontare la crisi.

Come è noto, la perdurante emergenza sanitaria dovuta alla pandemia in corso ha avuto un impatto notevole sulle economie di tutto il mondo.
Tra tutti i settori, uno di quelli più duramente colpiti è senz’altro quello del turismo, che sta attraversando un periodo complicato emblematicamente denunciato dalla Presidente di Federturismo Confindustria, Marina Lalli: “Sono più di 40mila le imprese del turismo che rischiano il fallimento a causa della perdita di solidità finanziaria e che mai come quest’anno si sono trovate nella condizione di aver bisogno di indicazioni chiare per poter ripartire nel rispetto delle norme“.

L’emergenza va affrontata con azioni strategiche e non a caso Federturismo ha visto nella normazione uno strumento utile e prezioso, appoggiandosi quindi a UNI per mettere a punto un documento quadro “che potesse essere un riferimento per tutte le imprese del turismo per garantire, con regole chiare, la sicurezza del servizio a lavoratori e clienti nella prevenzione del contagio” (Federturismo: un grande lavoro con Uni per garantire la ripartenza in sicurezza di tutto il settore turistico, federturismo.it).

Questa collaborazione ha portato in poco tempo alla pubblicazione di quattro prassi di riferimento contenenti le linee guida per la riapertura in sicurezza di specifici settori: quello del turismo all’aria aperta (rappresentato da ASSITAI) con la UNI/PdR 95.2:2020, dei parchi a tema (rappresentato da ANESV) con la UNI/PdR 95.3:2020, degli impianti di risalita (rappresentato da ANEF) con la UNI/PdR 95.1:2020 e dell’intrattenimento (rappresentato da Assointrattenimento) con la UNI/PdR 95.4:2020.
A queste si aggiungono altri due progetti di prassi di riferimento – sviluppati direttamente con Federturismo e Anav – che hanno concluso da poco la fase di consultazione pubblica e sono ora di prossima pubblicazione (vd. “Emergenza Covid-19: finalmente in arrivo le regole di prevenzione valide per il settore del turismo“, 13 novembre 2020).

Il lavoro svolto e lo sforzo che si sta tuttora compiendo è significativo ma, come sottolineato efficacemente da Federturismo, “per poter progettare la ricostruzione di un’Italia in salute e sostenibile è cruciale ora più che mai, a supporto dell’industria turistica, avvalersi di una normazione che sia una garanzia per la qualità e la sicurezza attraverso un giusto equilibrio tra misure sanitarie e sostenibilità“.

La collaborazione tra UNI e Federturismo è un esempio virtuoso di come mondo della normazione e mondo delle associazioni possano, insieme, contribuire ad affrontare la crisi.