Notizie | 25 Marzo 2021

Mediazione civile e commerciale: uno strumento a disposizione di cittadini, imprese e PA

Le competenze del mediatore civile sono determinanti per il raggiungimento dell’obiettivo conciliativo. Un webinar il 29 marzo sulla UNI/PdR 98!

La UNI/PdR 98 sul servizio di mediazione stragiudiziale civile e commerciale e sui requisiti del profilo professionale del mediatore è uno strumento importante: ne parliamo il 29 marzo.

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La mediazione stragiudiziale civile e commerciale è quel servizio che aiuta i cittadini, le imprese e le pubbliche amministrazioni a raggiungere un compromesso al fine di risolvere una controversia o una lite senza l’intervento di giudici e avvocati e con il massimo vantaggio possibile per tutte le parti coinvolte.

frase mediazione civileE’ chiaro che si tratta di un compito tutt’altro che facile!
Le competenze e l’esperienza del mediatore civile, professionista incaricato di amministrare la controversia, sono certamente determinanti per il raggiungimento dell’obiettivo conciliativo, ma lo sono anche il regolamento dell’organismo di mediazione e le policy interne dello stesso. Infatti anch’esse possono contribuire a orientare l’operato dei mediatori civili incaricati nella direzione di un servizio amministrato in modo formalmente corretto ma del tutto inadeguato a favorire il raggiungimento di accordi, oppure in modo strategicamente funzionale a condurre le parti verso soluzioni conciliative.
Il tutto sotto la medesima norma giuridica, ma con “strumenti” che si declinano in modalità operative, best practices e tecniche specifiche che possono rendere molto differente l’esito della procedura a beneficio degli utenti, dell’economia, della società e della deflazione del carico giudiziario.

Per questo motivo UNI, in collaborazione con l’Osservatorio sull’uso dei sistemi ADR – Ente di ricerca per l’innovazione sociale, ha messo a punto e pubblicato la prassi di riferimento UNI/PdR 98:2020 che consente di codificare per la prima volta linee guida, giurisprudenza e competenze in un unico documento che potrà divenire il punto di riferimento per gli operatori del diritto, i tecnici e i professionisti interessati dall’erogazione del procedimento di mediazione.

La prassi definisce l’attività del servizio di mediazione civile e commerciale in tutte le sue fasi, i requisiti del profilo professionale del mediatore, individuandone attività/compiti e relative conoscenze, abilità e responsabilità-autonomia, definite sulla base dei criteri del Quadro Europeo delle Qualifiche (EQF).
Un’iniziativa che ha raccolto anche il favore del Ministero della Giustizia che ha ritenuto indispensabile disporre di un documento para-normativo nazionale che potesse rappresentare un riferimento metodologico per tutto il settore.

ivan giordano 2021Ne abbiamo parlato con Ivan Giordano, project leader della prassi UNI e Vice Presidente Esecutivo dell’Osservatorio sull’Uso dei Sistemi ADR (Alternative Dispute Resolution), il quale spiega ai nostri microfoni da chi – e come – potrà essere concretamente e vantaggiosamente utilizzata la prassi UNI, anticipando quelli che saranno i contenuti di un Webinar online che si svolgerà il 29 marzo prossimo (scarica qui il programma) durante il quale sarà possibile ascoltare i punti di vista delle parti interessate sui benefici attesi dall’applicazione di questo documento.

Guarda la videointervista sul nostro canale YouTube!