Notizie | 31 Maggio 2021

Sono dodici i progetti entrati ora in inchiesta pubblica preliminare

Dodici progetti entrano in inchiesta pubblica preliminare dal 31 maggio al 14 giugno. Attendiamo i vostri commenti.

Sono 12 i progetti di norma sottoposti in questi giorni (dal 31 maggio al 14 giugno) all’inchiesta pubblica preliminare. Gli argomenti trattati riguardano: generatori di calore, gestione di progetti e programmi, carta e BIM. 

IPP 

Sono 12 i progetti di norma sottoposti a inchiesta pubblica preliminare per due settimane, dal 31 maggio al 14 giugno.

Questi i temi al centro dei lavori delle commissioni tecniche.

Il progetto UNI1609611 proposto dal CTI – Comitato Termotecnico Italiano, Ente federato UNI, prescrive le procedure per eseguire in opera la misurazione del tiraggio, l’analisi dei prodotti della combustione e la misurazione del rendimento di combustione dei generatori di calore alimentati con biocombustibile solido non polverizzato. Nasce dall’esigenza di fornire un metodo semplice e funzionale per il calcolo (e quindi la valutazione qualitativa) dell’efficienza e l’analisi dei prodotti della combustione degli impianti alimentati a biocombustibile solido non polverizzato.

La commissione Servizi propone quattro progetti di norma.

Il primo, UNI1609486, definisce i termini utilizzati nel campo della gestione dei progetti, programmi e portfolio. Può essere utilizzato da qualsiasi tipo di organizzazione, anche pubblica o privata, e di qualsiasi dimensione o settore, così come da qualsiasi tipo di progetto, programma o portfolio in termini di complessità, dimensione o durata. Nasce dalla necessità di completare il pacchetto di ISO riguardante il project, programme and portfolio management. Adotta la ISO/TR 21506:2018.

Il secondo, UNI1609487, fornisce una guida sulle pratiche di gestione del valore appreso nella gestione di progetti e programmi. È applicabile a tutti i tipi di organizzazioni, pubbliche o private, indipendentemente dalle dimensioni o dall’industria, e a qualsiasi tipo di progetto o programma in base alla complessità, dimensione o durata. Colma l’esigenza di completare la serie ISO 21500 relativa al project e programme management. Adotta la ISO 21508:2018.

Il terzo, UNI1609488, fornisce orientamenti sulle strutture di ripartizione del lavoro per le organizzazioni che si occupano della gestione di progetti o programmi. È applicabile a qualsiasi tipo di organizzazione, comprese quelle pubbliche o private e a qualsiasi dimensione di organizzazione o settore, nonché a qualsiasi tipo di progetto e programma in termini di complessità, dimensione o durata. Il documento fornisce termini e definizioni, concetti, caratteristiche, benefici, usi, integrazione e relazioni pertinenti alle strutture di ripartizione del lavoro. Non fornisce indicazioni sull’uso di processi, metodi o strumenti nella pratica di sviluppare e utilizzare una struttura di ripartizione del lavoro. Adotta la ISO 21511:2018.

Il quarto ed ultimo, UNI1609660, specifica i requisiti per i servizi di apprendimento a distanza. È applicabile a tutti i servizi di apprendimento a distanza che sono indirizzati ai discenti stessi così come agli sponsor che acquisiscono i servizi per conto dei discenti. Nei casi in cui i servizi di apprendimento a distanza sono forniti da un’organizzazione che fornisce altri metodi di servizi di apprendimento, questo documento si applica solo ai servizi di apprendimento a distanza. La norma è destinata ad essere utilizzata insieme alla UNI ISO 29993. Adotta la ISO 29994:2021.

Proseguiamo con la commissione Carta che propone sei progetti di norma.

Il primo, UNI1609703, specifica un metodo per la determinazione dell’igroespansività di carta e cartone quando soggetti ad una variazione di umidità relativa. Si applica a carta e cartone in genere. Non è adatta per carte crespate e cartone ondulato. Nasce dall’esigenza di uniformare a livello nazionale questo metodo, adottando quello internazionale stabilito dalla norma ISO. Adotta infatti la ISO 8226-1:1994.

Il secondo, UNI1609704, si applica a singoli strati di cartone compatto incollato e accoppiato ed è applicabile a tutti i tipi di cartone compatto purché l’adesivo si dissolva nelle condizioni specificate per la prova. Adotta la ISO 5638:1978.

Il terzo, UNI1609716, specifica il metodo per la valutazione ottica dell’angolo di contatto tra l’acqua e la superficie di carta e cartone, in cui il processo di formazione di goccioline, l’applicazione su substrati planari o la misurazione della forma delle goccioline a contatto con il solido è effettuato mediante attrezzature automatiche. I limiti della misurazione sono determinati dalle prestazioni della strumentazione utilizzata. Le prestazioni strumentali definite nel documento utilizzano un sistema di acquisizione di immagini digitali funzionante ad un minimo di 50 fotogrammi al secondo e necessita della capacità di eseguire la prima misurazione entro non più di 20 ms a 40 ms dal contatto tra la gocciolina e il substrato. Il metodo di prova è applicabile alla maggior parte di carta o cartone, tuttavia non può essere applicato a materiali strutturati. Adotta la ISO/TS 14778:2021.

Il quarto, UNI1609717, descrive metodi di prova generali per la determinazione del tasso di trasmissione del vapore d’acqua di materiali in fogli per mezzo di un metodo a gas dinamico o di un metodo a gas statico. In base al metodo e all’apparecchiatura specifica utilizzata, possono essere sottoposti a prova materiali con spessore fino a 38 mm e con tasso di trasmissione di vapore d’acqua in un intervallo da 0,05 g/(m2d) a 65 g/(m2d). Sono brevemente descritte le basi della funzione delle tecniche strumentali. Nell’appendice B sono forniti consigli per la taratura. Nasce dall’esigenza di uniformare a livello nazionale i metodi di prova descritti. Adotta la ISO 9932:2021.

Il quinto, UNI1609718, fornisce una guida per i rappresentanti della catena di valore della carta per la progettazione dei prodotti di carta stampati considerando il contributo della disinchiostrazione alla riciclabilità a supporto dell’economia circolare. Descrive i processi e la prestazione di disinchiostrazione in tali processi di prodotti di carta stampati ottenuti con differenti tecnologie di stampa, finitura e trasformazione. Fornisce, inoltre, una lista di pertinenti caratteristiche di qualità delle paste industriali disinchiostrate e una lista dei loro possibili utilizzi basati su queste caratteristiche. Il documento non comprende indicazioni per i prodotti a base di carta che non sono destinati ad essere disinchiostrati. Nasce dalla necessità di aggiornare lo stato dell’arte. Adotta la ISO/TS 21331:2020.

Il sesto ed ultimo progetto, UNI1609719, specifica un metodo per la determinazione dei solfati solubili in acqua contenuti in tutti i tipi di pasta, carta e cartone. Il limite inferiore della determinazione è 20 mg di ione solfato per kilogrammo di campione secco. Adotta la ISO 9198:2020.

Per concludere è la commissione Prodotti, processi e sistemi per l’organismo edilizio che propone il progetto UNI1609720. Questo documento fornisce indicazioni per l’applicazione delle norme relative al BIM nel contesto nazionale, attraverso approfondimenti in conformità al quadro generale previsto dalla serie UNI EN ISO 19650, con riferimento alla relazione tra gestione dei progetti e gestione delle informazioni. Il rapporto tecnico si applica al ruolo della committenza durante la fase di progettazione di un cespite immobile. Nasce dalla necessità di fornire agli operatori del settore, e in particolare, a quelli della committenza, indicazioni e suggerimenti, ad integrazione dei requisiti contenuti nella serie UNI EN ISO 19650, utili a incrementare l’efficienza dei processi e delle commesse.

 

L’inchiesta pubblica preliminare è un passaggio fondamentale del processo normativo perché aiuta a capire se:

  •  il mercato ha bisogno di queste norme
  • ci sono altri bisogni da soddisfare
  • ti interessa partecipare.

Lo sviluppo di uno standard deve avere luogo solo di fronte a un reale beneficio.
Per questo il tuo parere è importante: aspettiamo i tuoi commenti (>> vai alla banca dati).
Scopri come partecipare alle attività di normazione (>> vai alla sezione Associazione). 


Data di scadenza dell’inchiesta pubblica preliminare: 14 giugno 2021.