Notizie | 11 Giugno 2021

Comunicare la sostenibilità: concluso il ciclo di eventi formativi organizzato da ASviS e FERPI

Si è concluso nei giorni scorsi il ciclo “Comunicare la sostenibilità” organizzato da ASviS e FERPI, che ha visto il contributo di UNI.

Il ciclo “Comunicare la sostenibilità” organizzato da ASviS e FERPI, che si è concluso nei giorni scorsi, ha visto anche la partecipazione di UNI al terzo ed ultimo incontro della serie, in cui sono stati forniti ulteriori strumenti per la comunicazione nell’ambito della sostenibilità con specifico riferimento ai documenti normativi e para-normativi applicabili.

asvis ferpi oblIl ciclo si è articolato in tre incontri: il 27 gennaio, dedicato alla policy ambientale; il 23 marzo, con focus sulla policy sui diritti umani; infine il 27 maggio, incentrato sulla Diversity&Inclusion, a cui ha partecipato anche Giacomo Riccio, Technical Project Manager UNI, che ha fornito un panorama sul ruolo e sulle attività normative in materia.

Nello specifico, l’intervento UNI nel corso dell’incontro del 27 maggio ha posto l’accento sulle modalità di comunicazione in relazione:

  • alla linea guida UNI EN ISO 26000:2020 “Guida alla Responsabilità Sociale”, in coerenza con le numerose attività dell’Ente a supporto della sostenibilità, con focus specifico appunto sulla Responsabilità Sociale, fra cui si ricordano le pubblicazioni della UNI/PdR 18:2016 “Responsabilità sociale delle organizzazioni – Indirizzi applicativi alla UNI ISO 26000”, della UNI/PdR 51:2018 “Responsabilità sociale nelle Micro e Piccole Imprese (MPI) e nelle imprese artigiane, ovvero imprese a valore artigiano – Linee guida per l’applicazione del modello di responsabilità sociale secondo UNI ISO 26000” e della UNI/PdR 49:2018 “Responsabilità sociale nel settore delle costruzioni – Linee guida all’applicazione del modello di responsabilità sociale UNI ISO 26000”.
    Su questo tema ricordiamo anche il Dossier U&C n.7/2020 “Emergenza Responsabilità”.
  • alla specifica tecnica UNI ISO/TS 17033:2020 “Asserzioni etiche ed informazioni di supporto – Principi e requisiti” che è destinata a tutti i tipi di imprese ed è applicabile a tutti i tipi di claim etici relativi a un prodotto, processo, servizio, come anche a un’organizzazione, e alla UNI/PdR 102:2021 “Indirizzi applicativi alla UNI ISO/TS 17033:2020”.
    I due documenti, congiuntamente, rappresentano un importante strumento per mettere ordine, sia a livello terminologico che procedurale, in un’area così delicata per tutte le organizzazioni e che attiene alla sfera della comunicazione e della trasparenza verso il mercato e i consumatori;
  • alla ISO 30415:2021 “Human Resources Management – Diversity and Inclusion” di recente pubblicazione e di futura adozione come UNI ISO e prossima traduzione in lingua italiana. Questa norma è di fatto il primo documento normativo ISO a trattare il tema della D&I incoraggiando le organizzazioni ad utilizzare un piano di miglioramento continuo modellato sul Ciclo di Deming (Plan–Do–Check–Act) al fine di supportarle nel raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile applicabili;
  • al progetto di PdR attualmente in elaborazione (vd. “Verso una prassi di riferimento sulle politiche di parità di genere nelle organizzazioni, 9 aprile 2021) per la definizione di linee guida sul processo di adozione di specifici KPI inerenti le Politiche di parità di genere nelle organizzazioni, sviluppato in collaborazione con AIDDACONFAPID (in rappresentanza di #INCLUSIONEDONNA, la rete di oltre 60 tra Associazioni e Community femminili che danno voce a più di 45.000 donne in tutta Italia) e AICEO.

Su questi temi, che sempre più interrogano la nostra società e sui quali i nostri stessi modelli economici e produttivi si stanno riorientando, UNI intende proseguire il proficuo percorso avviato, nella convinzione che “un mondo fatto bene” passi anche attraverso un uso volontario e consapevole di precisi strumenti di policy.