Notizie | 27 Settembre 2021

Sette nuovi progetti in inchiesta pubblica finale

Sono sette i progetti sottoposti a inchiesta pubblica finale fino al 22 novembre. Attendiamo i vostri commenti.

Igiene urbana, tenditori ad alta resistenza, legno strutturale e bambù, mobili per ufficio e gestione dei rischi nella governance. Inchiesta pubblica finale con scadenza 22 novembre.

IPF
 

Sono in inchiesta pubblica finale, con scadenza 22 novembre, sette progetti di norma.

È la commissione UNI/CT004 Ambiente che propone il progetto UNI1607509 dal titolo “Verifica di conformità di beni e relativi servizi acquistati dagli operatori per la gestione dei rifiuti”. Il documento fornisce le procedure per la verifica delle fasi di collaudo di beni e servizi successive all’aggiudicazione di una fornitura. Si rivolge agli operatori che svolgono la raccolta, lo spazzamento e gli altri servizi complementari di igiene urbana. Sono esclusi i dettagli operativi delle verifiche di conformità oggetto dei capitolati di appalto di ciascuna fornitura concordati tra le parti.

Proseguiamo con la commissione UNI/CT 005 Apparecchi di sollevamento e relativi accessori che propone il progetto UNI1609006 intitolato “Apparecchi di sollevamento e relativi accessori – Tenditori ad alta resistenza per applicazioni generali di ancoraggio, tensionamento, sospensione e sollevamento”. Questo documento si applica ai tenditori ad alta resistenza destinati ad applicazioni generali di ancoraggio, tensionamento, sospensione e sollevamento. Tali tenditori sono prodotti tramite procedimento di fucinatura/stampaggio a caldo, con acciai a medio tenore di carbonio o acciai legati, con trattamento termico di normalizzazione o di bonifica.

È la volta della commissione UNI/CT022 Legno che pone l’attenzione su due progetti. Vediamoli qui di seguito. Il primo, UNI1609515, s’intitola “Legno strutturale – Classificazione a vista dei legnami secondo la resistenza meccanica – Parte 2: Latifoglie e sezione rettangolare” e specifica le regole da adottare per effettuare la classificazione a vista secondo la resistenza del legname strutturale.

Il secondo, UNI1609877, intitolato “Bambù – Determinazione delle proprietà fisiche e meccaniche dei culmi di bambù” specifica le procedure di prova per la caratterizzazione meccanica del materiale ricavato da culmi di bambù e dei culmi stessi.

Passiamo alla commissione UNI/CT028 Mobili; anch’essa propone due progetti. Eccoli qui di seguito. Il primo, UNI1609354, “Mobili – Posto di lavoro in ufficio – Criteri per la disposizione dei mobili per garantire il distanziamento fisico degli operatori” integra le prescrizioni della norma UNI 11534:2014, sulla disposizione dei mobili per ufficio, con considerazioni e suggerimenti che tengono in conto, oltre agli aspetti di carattere ergonomico già oggetto della UNI 11534, anche delle esigenze di distanziamento sociale imposte dalla diffusione di epidemie e pandemie.

Il secondo, UNI1609355, “Mobili- Criteri per la definizione di una famiglia di prodotto e per la campionatura” intende fornire indicazioni per poter individuare correttamente una famiglia di prodotti d’arredo per ufficio e per scegliere al suo interno il/i caso/i più sfavorevole/i da sottoporre a prova, al fine di determinare prestazioni che siano considerabili come significative non solo per il prodotto nella configurazione specifica sottoposta alla prova, ma anche per l’intera gamma di prodotti inclusi nella famiglia. Non si applica ai requisiti dimensionali laddove previsti.

Concludiamo con la commissione UNI/CT043 Sicurezza della società e del cittadino che propone il progetto UNI1606215. Il documento dal titolo “Gestione del Rischio – Linea guida per l’integrazione della gestione del rischio nella governance e nelle attività operative di un’organizzazione in accordo alla UNI ISO 31000, con particolare riferimento ai sistemi di gestione basati sulle norme ISO che seguono la struttura di alto livello (HLS)” intende fornire linee guida per integrare la gestione dei rischi nel sistema di governance di quelle organizzazioni che hanno istituito e attuato uno o più sistemi di gestione in accordo a norme ISO/IEC basate sulla struttura di alto livello (HLS), o che decidano di intraprendere un percorso di trasformazione organizzativa ispirata da un atteggiamento mentale orientato al rischio – risk based thinking/approach – e finalizzata ad incorporare la gestione del rischio e i diversi sistemi attivi in un unico sistema di gestione di maturità/integrazione.

 

L’inchiesta pubblica finale serve a raccogliere i commenti degli operatori e a ottenere il consenso più allargato possibile prima che il progetto diventi una norma, soprattutto da parte di chi non ha potuto partecipare alla prima fase di elaborazione normativa.

Per questo il tuo parere è importante: aspettiamo i tuoi commenti (>> vai alla banca dati).
Scopri come partecipare alle attività di normazione (>> vai alla sezione Associazione).

 


Data di scadenza dell’inchiesta pubblica finale: 22 novembre 2021.