Notizie | 7 Marzo 2022

“Normazione, ricerca e innovazione”: un webinar per l’Istituto Superiore di Sanità

Dedicato al personale ISS il webinar UNI del 1° marzo scorso per illustrare il complesso rapporto tra normazione, ricerca e innovazione.

Webinar per ISS 1-3-2022“Normazione, ricerca e innovazione” questo il titolo del webinar tenutosi lo scorso 1 marzo organizzato con l’obiettivo di consolidare i legami tra UNI e il mondo della standardizzazione e l’Istituto Superiore di Sanità (ISS).

L’evento, riservato al personale dell’ISS, rientra tra le iniziative previste all’interno dell’accordo quadro siglato tra UNI e l’Istituto.

Nel corso dell’incontro sono stati approfonditi gli aspetti riguardanti il ruolo della normazione tecnica nel facilitare il trasferimento tecnologico e promuovere l’innovazione, fungendo da anello di congiunzione proprio tra innovazione e mercato. In particolare, si è parlato di progetti di ricerca e innovazione evidenziando come la normazione possa essere un valido strumento attraverso cui veicolare i contenuti della ricerca direttamente al mercato.

Durante l’evento è stato dapprima analizzato il rapporto tra normazione e innovazione sottolineando i vantaggi che la prima può apportare alla seconda; successivamente l’attenzione è ricaduta sul ruolo degli standard all’interno dei progetti finanziati, portando l’esempio pratico dei progetti Horizon.

A questo proposito è stata citata la nuova EU strategy on standardization “che delinea l’approccio UE alle norme all’interno del mercato unico e a livello globale. Essa mira a rafforzare la competitività dell’UE a livello globale, a promuovere un’economia resiliente, verde e digitale e a integrare i valori democratici nelle applicazioni tecnologiche”.

La seconda parte del webinar si è focalizzata su un particolare strumento della normazione, il CEN Workshop Agreement o, più comunemente, CWA: strumento di pre-normazione frequentemente utilizzato nelle attività previste dai progetti di ricerca poiché altamente innovativo ed in grado di trasferire, in un tempo relativamente rapido, i risultati di un progetto di ricerca direttamente al mercato.

Sono stati elencati i benefici che il ricorso a strumenti come i CWA può portare all’exploitation dei risultati dei progetti di ricerca. A sostegno di questa tesi, e a testimonianza di quanto già fatto, sono stati presentati due CWA realizzati nell’ambito di due diversi progetti Horizon 2020.

Per completare il quadro, UNI ha presentato il caso del progetto europeo Horizon 2020 ASINA coordinato dal Consiglio Nazionale della Ricerca (CNR) e al quale UNI partecipa come partner per una serie di attività che riguardano la standardizzazione.
Nello specifico, il progetto ASINA acronimo di “Anticipating Safety Issues at the Design Stage of Nano Product Development” (Grant agreement n. 862444) ha l’obiettivo principale di definire una metodologia per la progettazione Safe and Sustainable by Design (SSbD) per nanomateriali, con focus sulle nanotecnologie pulite per rivestimenti e sistemi nanoencapsulati per cosmetici.

UNI, all’interno del progetto, è responsabile di un task sulla standardizzazione e in particolare si occuperà, assieme ai partner, di definire una Stratgic Standardization Roadmap, ossia un documento che identifichi i gap normativi emersi e proponga i possibili scenari per colmarli.
UNI inoltre sta lavorando con i partner del progetto per valutare i risultati più innovativi e rilevanti da trasformare possibilmente in un documento pre-normativo (CWA), nonché collaborare ad eventuali pubblicazioni scientifiche.

Per saperne di più, visita la pagina del sito di UNI dedicata ai progetti finanziati.

Per informazioni e approfondimenti: sviluppo.progetti@uni.com