Notizie | 7 Giugno 2022

Infrastruttura per la Qualità: intervista a Ruggero Lensi

Dal podcast di Accredia “Voce della Qualità” un’intervista a Ruggero Lensi sul ruolo della normazione per l’attuazione del PNRR.

Nelle scorse settimane il podcast di Accredia, “Voce della Qualità”, ha trasmesso una lunga intervista a Ruggero Lensi.
Ai microfoni dell’Ente di accreditamento, il Direttore generale di UNI ha esaminato il ruolo della normazione tecnica che, al pari delle altre componenti dell’Infrastruttura per la Qualità, si rivela uno strumento di enorme efficacia per attuare le sei missioni del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo; rivoluzione verde e transizione ecologica; infrastrutture per una mobilità sostenibile; istruzione e ricerca; coesione e inclusione; salute), garantendo la qualità di beni e servizi.

L’intervista prende le mosse dalla recente Assemblea dei Soci: un momento importante per fare il punto sulle attività del 2021 e sugli obiettivi per il futuro, proprio in un’ottica di sinergia tra normazione e accreditamento.
Il 2021“, ricorda infatti Ruggero Lensi, “è stato un anno importante perché ha coinciso con il centenario della normazione e perché è stato l’anno del nuovo Statuto che ha portato all’elezione del Presidente Giuseppe Rossi, già Presidente di Accredia“.
Una sinergia confermata anche dal fatto che Accredia è diventato Socio di diritto di UNI. Ma non si tratta solo di passaggi formali, ma di un lavoro comune portato avanti in una visione strettamente cooperativa: “con Accredia abbiamo collaborato per la valorizzazione dell’Infrastruttura per la Qualità in Italia. Per esempio, abbiamo vinto un progetto di Twinning per il potenziamento del sistema di metrologia e normazione in Georgia. Insieme abbiamo l’opportunità di rispondere alle diverse esigenze del mercato, con la definizione di nuovi documenti normativi e con l’impostazione comune delle Prassi di riferimento”.

Ma quale ruolo può svolgere la normazione tecnica per contribuire ad attuare le 6 missioni del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza?
Esistono centinaia di norme UNI, EN, ISO sui temi toccati dal PNRR. Da anni”, prosegue Lensi, “ci preoccupiamo di fornire gli strumenti tecnici per agevolare il mercato di imprese e professionisti e per operare nei sensi della digitalizzazione e nei sensi della tutela ambientale. Ritengo che per far crescere il Paese sia opportuno destinare le risorse, i progetti, verso una produzione di qualità, ovviamente sempre conformi alle norme UNI”.

Tra i vari temi toccati durante l’intervista, un capitolo particolare lo merita la parità di genere: un argomento di strettissima attualità, sul quale UNI è proprio recentemente intervenuto con una specifica prassi di riferimento, la UNI/PdR 125.
Sono diversi anni che ragioniamo sulla parità di genere, perché la nostra funzione è anche quella di ascoltare le esigenze del mercato nonché di anticiparle. La Prassi”, spiega Lensi, “è arrivata nel momento in cui nel PNRR era diventato necessario poter disporre di strumenti tecnici a supporto degli indirizzi legislativi che il Governo stava assumendo. Trovando così la perfetta sinergia tra la legislazione cogente e la normazione volontaria”.