Pubblicata la nuova UNI 11863.

Città d’arte, luoghi unici, musei e scenari naturalistici di eccezionale bellezza … l’Italia è da sempre un paese ambito quale meta turistico/commerciale; che sia, quindi, per piacere o per lavoro anche l’interesse per lo studio della nostra lingua cresce anno dopo anno. In Italia sono presenti numerose scuole di lingue su tutto il territorio nazionale con maggiore concentrazione nelle aree urbane di valenza turistico-commerciale, di queste una parte con dipartimento per la lingua italiana o esclusivamente di lingua italiana (lingua seconda) che accolgono studenti provenienti da tutto il mondo e impegnano docenti specializzati nell’insegnamento della lingua italiana. La lingua “seconda” viene appresa nell’ambiente dove la lingua stessa, in questo caso l’italiano, costituisce il mezzo di comunicazione quotidiana. La lingua diventa il mezzo principale per interagire nella vita sociale del paese in cui si vive. In questo modo gli studenti stranieri hanno la possibilità di esercitare le strutture e le funzioni linguistiche apprese nella scuola anche, e soprattutto, al di fuori dell’aula, attraverso l’esposizione comunicativa quotidiana e il contatto autentico con italiani. I programmi dei corsi sono rappresentati da una combinazione di formazione in aula e di esperienze culturali che si avvicinano di più alle necessità comunicative reali degli studenti.

In un contesto così vasto e ricco di opportunità ben si inserisce la normazione che funge da supporto alle numerose attività del settore. È la commissione Servizi che ha da poco realizzato un documento ad hoc la UNI 11863.

Questo documento descrive i requisiti del servizio erogato dalle scuole di lingua e cultura italiana come lingua seconda. L’obiettivo della norma è quello di fornire a queste scuole uno strumento per aumentare la loro professionalità e qualificazione al fine di garantire maggior trasparenza delle politiche commerciali verso i clienti, correttezza nei rapporti professionali, rigore nella selezione degli alloggi e nell’assistenza alle problematiche dei discenti, il rispetto dei requisiti cogenti previsti per la gestione delle pratiche di rilascio dei visti di studio e il rinnovo dei permessi di soggiorno.

La norma si pone come strumento per una maggiore qualificazione di tutto il comparto a beneficio dell’incremento dei flussi di turisti stranieri verso l’Italia e su tutto l’indotto interessato. È necessaria per garantire un livello qualitativo omogeneo delle scuole di italiano per persone straniere interessate alla cultura italiana a partire dalla conoscenza della lingua, alla luce delle evoluzioni normative e di mercato in atto, in termini organizzativi, didattici e infrastrutturali minimi.

All’interno della UNI 11863 sono riportati i seguenti riferimenti normativi:

1. UNI ISO 29991 Servizi di formazione linguistica – Requisiti;
2. UNI ISO 29995 Servizi di formazione – Vocabolario;
3. UNI EN 14804 Fornitori di servizi connessi con i viaggi per lo studio delle lingue – Requisiti.

Informazioni per l’acquisto

UNI 11863:2022 Scuole di lingua e cultura italiana per stranieri – Requisiti del servizio
Euro 60,00 + iva (in lingua italiana)

Le norme, sia in formato elettronico che in formato cartaceo, saranno scontate del 15% ai soci effettivi. L’abbonamento annuale a tutte le norme è disponibile a partire da 200 euro: scopri come!

Clienti e Soci
Tel. 0270024200 (call center dalle 8.30 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 17.00, dal lunedì al venerdì)
Email: vendite@uni.com