Notizie | 10 Luglio 2020

L’importanza della Conoscenza Condivisa

Parliamone nel corso del 20 luglio

La Conoscenza condivisa è il nome che identifica il comportamento delle aziende che mettono la persona al centro dell’ecosistema organizzativo. Perché possa discendere nel tessuto aziendale e trovare ampie disponibilità di applicazione, essendo nuovo, necessita di essere diffuso per incontrare il favore del mondo imprenditoriale e approfondito perché in futuro possa ambire il modello di riferimento al quale le imprese ambire di riferirsi avendo trovato il modo con il quale raggiungere in modo condiviso il bene comune dell’azienda. I luoghi di lavoro attuali, complici la crisi e la presenza di un diffuso malessere sociale, contribuiscono ad elevare il disagio e a creare una forte separazione tra le persone che vedono il lavoro come un obbligo e non un momento del tempo dove affermare la propria identità e professionalità all’impresa. Questi comportamenti incidono fortemente sul clima organizzativo e sulla mancata disponibilità delle persone a condividere la propria conoscenza invisibile e soprattutto “essere disponibili” remando a favore divento e non contrario alla direzione indicata dall’azienda. Questo e altri comportamenti favoriscono il recupero delle risorse intangibili che trasformare in risorse finanziarie tangibili, hanno il pregio di favorire la diversificazione produttiva e la capacità di promuovere nuovi modelli di business e agire in forma olistica sul benessere delle persone. Applicare la Conoscenza condivisa nella propria azienda significa diventare un punto di riferimento per i propri collaboratori ma manche per i clienti e i fornitori e tutto l’ambiente di riferimento perché vede l’impegno non solo verbale ma anche documentale che l’impresa va nella direzione auspicata.

Il corso “UNI TR/11642:2016. La conoscenza condivisa” si propone di presentare gli assunti di base della “Conoscenza condivisa”, che hanno permesso di dare vita al nuovo UNI/TR 11642:2016. Queste dimensioni sono i punti di riferimento per tracciare in modo semplice due nuovi argomenti d’interesse assoluto per il mondo della didattica rivolta alle imprese che riguarda il talento emotivo e il welfare culturale della conoscenza condivisa. Al termine del corso i partecipanti saranno in grado di valutare, la possibilità di dare vita ad un iniziale cambiamento organizzativo, da piramidale a circolare, di valorizzare l’utilità “etica” ed economica dell’impresa, di porre la “Persona” al centro dell’ecosistema organizzativo perché il benessere che si crea spinge le Persone al fare e a identificarsi nel comune agire delle imprese, dove i singoli saperi diventano saperi condivisi.

Il corso è rivolto a datori di lavoro, figure del management aziendale, dirigenti, quadri,

project manager, membri di team di progetto, project sponsor, responsabili delle risorse

umane, consulenti, altri stakeholder impegnati in strutture organizzative semplici e

complesse, pubbliche e private, profit e no profit, cittadini.

Il corso si terrà da remoto il prossimo 20 luglio attraverso la piattaforma GoToMeeting.

 

Al costo indicato in locandina deve essere applicato lo sconto del 25% (del 35% in caso di almeno 3 iscritti che appartengono alla stessa azienda)

 

Per maggiori informazioni contattare il Centro di Formazione.

tel. 02 70024379 – 315 – 436

e-mail: formazione@uni.com

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