Notizie | 15 Luglio 2020

Undici nuovi progetti di norma

Dal 20 luglio al 3 agosto è possibile esprimere il proprio parere su 11 progetti di norma di cui si intendono avviare i lavori.

meeting inchiestaSono 11 i progetti di norma che, dal 20 luglio fino al 3 agosto, verranno sottoposti ad inchiesta pubblica preliminare.

Due progetti ora ai blocchi di partenza sono di competenza UNINFO, l’ente federato all’UNI che si occupa delle tecnologie informatiche e delle loro applicazioni.
Il primo riguarda l’ingegneria del software e di sistema, in particolare i “Requisiti e valutazione della qualità dei sistemi e del software (SQuaRE)”. Si tratta della adozione della ISO/IEC 25010:2011, citata nelle Gare riguardanti lo sviluppo di software per le Pubbliche amministrazioni.
Il secondo è invece l’adozione della ISO/IEC 30146:2019 sugli “Indicatori delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione per la Smart City”.
La norma stabilisce sistemi di indicatori ICT per i processi smart city/community come quadro di riferimento per la valutazione di performance e capability relativi all’adozione e all’utilizzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. L’adozione di questa norma sarebbe tanto più auspicabile in quanto non ci sono tuttora modelli analoghi in ambito nazionale, e potrebbe quindi supportare il monitoraggio degli obiettivi 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile.

Quattro progetti sono invece di competenza della Commissione “Agroalimentare” e riguardano le caratteristiche e i metodi di analisi di diversi tipi di olio. Per tutti i progetti di norma l’obiettivo è l’aggiornamento e l’allineamento con la più recente legislazione.

Tre progetti, in capo alla Commissione “Trasporti interni”, hanno invece per oggetto i carrelli industriali: vocabolario, requisiti di sicurezza e verifica di stabilità. I lavori che si intendono avviare mirano a colmare delle lacune normative e a fornire quindi al mercato dei produttori e degli utilizzatori dei documenti di riferimento.

Un ulteriore progetto di norma viene preso in carico dalla Commissione “Tecnologie nucleari e radioprotezione” e riguarda l’adozione della norma ISO 9978 del 2020, che dovrebbe sostituire la precedente versione adottata nel 2007, in tema di protezione dalle radiazioni (“Sorgenti radioattive sigillate – Metodi di prova per la rilevazione delle perdite”). La norma fornisce un completo elenco di procedure attraverso metodi radioattivi o non radioattivi.
Le sorgenti radioattive sigillate sono ampiamente utilizzate sul territorio nazionale per svariate applicazioni. I test di tenuta e le modalità per effettuarli sono rilevanti per la radioprotezione e per la prevenzione di eventuali rilasci o contaminazioni accidentali.

Infine la Commissione “Documentazione e informazione” propone l’adozione della ISO 20771:2020 (“Legal translation – Requirements”) sui requisiti per le competenze e le qualifiche di traduttori, revisori e riesaminatori legali.
In particolare la norma specifica i processi fondamentali, le risorse, la riservatezza, i requisiti di sviluppo professionale, la formazione e altri aspetti del servizio di traduzione legale fornito dai singoli traduttori. I documenti legali costituiscono la base per molte imprese personali e commerciali e la traduzione legale è un tipo altamente specializzato di servizio di traduzione che è frequentemente utilizzato in contesti ufficiali e legali. Tutto ciò richiede il rispetto dei più alti parametri di qualità professionale, che la norma può aiutare a determinare.

Ricordiamo che l’inchiesta pubblica preliminare è il primo fondamentale passaggio dell’iter di normazione tecnica, durante il quale si dà la parola agli stakeholder per verificare l’interesse del mercato allo sviluppo di specifiche attività normative.