Notizie | 22 Ottobre 2020

Laminati in acciaio

Impieghi strutturali dell’acciaio laminato a caldo: UNI EN 10025 parti 4, 5 e 6.

ponte acciaioIn metallurgia vi sono diversi procedimenti che consentono la lavorazione di materiali come ad esempio l’acciaio fondamentale in edilizia per la realizzazione di elementi strutturali. Nello specifico la laminazione a caldo è un procedimento di lavorazione meccanica che, sfruttando le alte temperature, porta i metalli, in particolare l’acciaio, alla massima plasticità, consentendo di ridurne lo spessore o il diametro. In altre parole, il materiale originario – si tratta in genere di un semilavorato grezzo di acciaio – viene riscaldato fino a quando non raggiunge una temperatura tale da consentirne la deformazione plastica.

È proprio in questo settore così tecnico e specializzato che UNSIDER – Ente Italiano di Unificazione Siderurgica, federato UNI – si è occupato di recepire anche in lingua italiana tre documenti: EN 10025 parti 4, 5 e 6. Vediamole qui di seguito.

La parte 4 specifica le condizioni tecniche di fornitura per prodotti piani e lunghi per impieghi strutturali di acciai saldabili a grano fine nella condizione di fornitura di laminazione termomeccanica nei tipi e nelle qualità indicate all’interno del documento nei prospetti da 1 a 3 – composizione chimica – e nei prospetti da 4 a 6 – caratteristiche meccaniche – di spessore ≤150 mm.

Gli acciai specificati nel documento sono destinati particolarmente all’impiego in parti di strutture saldate soggette a carichi elevati quali ponti, paratie, serbatoi di immagazzinamento, serbatoi idrici, ecc. da utilizzare a temperatura ambiente ed a basse temperature.

La parte 5 specifica le condizioni tecniche di fornitura per i prodotti piani e lunghi per impieghi strutturali di acciai laminati a caldo con resistenza migliorata alla corrosione atmosferica.

Il prospetto 1 della norma indica gli spessori degli acciai distinguendo tipo e qualità. Inoltre, i medesimi acciai non sono destinati ad essere sottoposti a trattamento termico, eccetto i prodotti forniti nella condizione di fornitura +N. Il trattamento di distensione è accettato. I prodotti forniti nelle condizioni +N possono essere formati a caldo e/o normalizzati dopo la fornitura.

La parte 6 specifica le condizioni tecniche di fornitura per i prodotti piani di acciaio legato speciale ad alto limite di snervamento forniti allo stato bonificato.

Gli acciai specificati sono applicabili ai prodotti piani laminati a caldo con uno spessore nominale minimo di 3 mm ed uno spessore nominale massimo di 200 mm per i tipi S460, S500, S550, S620 ed S690, uno spessore nominale massimo di 125 mm per i tipi S890 ed S960, negli acciai che, dopo la bonifica, presentano un carico unitario minimo di snervamento specificato da 460 MPa fino a 960 MPa.

Informazioni per l’acquisto

UNI EN 10025-4:2019 “Prodotti laminati a caldo di acciai per impieghi strutturali – Parte 4: Condizioni tecniche di fornitura di acciai saldabili a grano fine per impieghi strutturali ottenuti mediante laminazione termomeccanica”
Euro 55,00 + iva (in lingua inglese) – Euro 72,00 + iva (in lingua italiana)

UNI EN 10025-5:2019 “Prodotti laminati a caldo di acciai per impieghi strutturali – Parte 5: Condizioni tecniche di fornitura di acciai con resistenza migliorata alla corrosione atmosferica per impieghi strutturali”
Euro 55,00 + iva (in lingua inglese) – Euro 72,00 + iva (in lingua italiana)

UNI EN 10025-6:2019 “Prodotti laminati a caldo di acciai per impieghi strutturali – Parte 6: Condizioni tecniche di fornitura per prodotti piani di acciai ad alto limite di snervamento allo stato bonificato per impieghi strutturali”
Euro 55,00 + iva (in lingua inglese) – Euro 72,00 + iva (in lingua italiana)

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