Notizie | 17 Marzo 2020

3 progetti di norma per la Commissione Ambiente

Cambiamenti climatici, ambienti di lavoro e misura degli odori tramite IOMS: 3 progetti di norma della Commissione Ambiente.

climatechangeHanno raggiunto la fase dell’inchiesta pubblica preliminare 3 progetti di norma della Commissione Ambiente. L’inchiesta scadrà il 31 marzo 2020: sino a quella data è possibile inviare commenti nelle apposite pagine del sito web (>> vai alla banca dati).

UNI1607480 “Gestione dei gas ad effetto serra e relative attività – Struttura e principi per le metodologie sulle azioni climatiche” (adozione ISO 14080:2018) rappresenta un riferimento utile e necessario alla luce degli impegni nazionali ed europei in tema di cambiamenti climatici. Il progetto si applica alle azioni per affrontare il cambiamento climatico, per l’adattamento ai suoi impatti e per la mitigazione dei gas ad effetto serra (GHG) a supporto della sostenibilità. Queste azioni possono essere utilizzate da o per progetti, organizzazioni, giurisdizioni, settori economici, tecnologie e prodotti, politiche, programmi e attività non governative. La futura norma può aiutare le organizzazioni di vari settori ad affrontare i cambiamenti climatici in ottica di sostenibilità ambientale, sociale ed economica.

UNI1607568 “Aria in ambienti di lavoro – Guida per la misurazione della silice libera cristallina” fornisce una guida per garantire la qualità delle misurazioni utilizzando metodi di analisi a infrarossi e a diffrazione diretta su filtro o indiretta a raggi X. Sono inclusi nello scopo e campo di applicazione i seguenti polimorfi di silice cristallina: quarzo, cristobalite e tridimite. La norma è richiamata nella UNI 11768:2020 quale utile riferimento metodologico e tecnico. Rappresenta l’adozione della norma ISO 24095:2009.

UNI1607571 “Emissioni e qualità dell’aria – Misurazione strumentale degli odori tramite IOMS (Instrumental Odour Monitoring Systems)” identifica i requisiti tecnici e di prestazione di sistemi strumentali IOMS per la misurazione degli odori in aria ambiente e alle emissioni. La necessità sentita è quella di aumentare la fiducia che gli IOMS soddisfino gli obiettivi di monitoraggio delle emissioni odorigene e/o l’impatto olfattivo, nell’ambito delle prescrizioni fissate dall’autorità in campo ambientale. Tali strumenti svolgono anche un ruolo importante per i cittadini delle aree limitrofe a zone industriali.