Notizie | 4 Agosto 2020
Assistenti tecnici zooiatrici: al via i lavori per una prassi di riferimento
Il 15 settembre riunione insediativa del Tavolo “Competenze dell’assistente tecnico zooiatrico”, costituito da esperti ASTA e FICSS.
La Giunta Esecutiva UNI ha approvato l’avvio dei lavori di elaborazione di una nuova prassi di riferimento (UNI/PdR): un documento per definire i requisiti di conoscenza, abilità, autonomia e responsabilità degli assistenti tecnici zooiatrici ed il relativo percorso formativo, in collaborazione con A.S.T.A. – Associazione Salute e Tutela degli Animali e FICSS – Federazione Italiana Cinofilia Sport e Soccorso.
ASTA è un ente senza scopo di lucro che dal 1994 si occupa della cura degli animali randagi. L’associazione è gestita da Medici Veterinari che vengono affiancati, nella loro attività quotidiana, dai Tecnici Veterinari, le cui mansioni sono state stabilite dall’Allegato del CCNL degli studi professionali. ASTA si avvale di personale Tecnico Veterinario certificato ACOVENE – Accreditation Committee for Veterinary Nurse Education, un comitato indipendente per l’accreditamento dei programmi di formazione per i tecnici veterinari in ambito Europeo.
FICSS Professional è un’associazione professionale che nasce all’interno di FICSS, si muove nell’ambito delle responsabilità e delle competenze stabilite dalla Legge 14 gennaio 2013 n. 4, sulle nuove professioni non organizzate in ordini o collegi. Possono essere soci di FICSS Professional tutti i professionisti che operano nel settore della Cinofilia o del Pet a diverso titolo.
La futura prassi di riferimento si propone di definire le conoscenze, abilità e responsabilità dell’assistente tecnico zooiatrico, operatore da impiegare nelle strutture veterinarie, allevamenti di animali da reddito e da compagnia, esercizi commerciali nei quali si trattano animali vivi e articoli per animali, in appoggio logistico e operativo. In tali contesti, la presenza di un operatore che possa dare suggerimenti che guidino la scelta dei clienti verso i prodotti più adeguati alle problematiche di ordine alimentare, igienico e comportamentale dell’animale, può essere di utile supporto.
Si ricorda che le prassi di riferimento sono documenti che introducono prescrizioni tecniche o modelli applicativi settoriali di norme tecniche, elaborati sulla base di un rapido (al massimo otto mesi dall’approvazione della richiesta) processo di condivisione ristretta ai soli autori, verificata l’assenza di norme o progetti di norma allo studio sullo stesso argomento; costituiscono una tipologia di documento para-normativo nazionale che va nella direzione auspicata di trasferimento dell’innovazione e di preparazione dei contesti di sviluppo per le future attività di normazione, fornendo una risposta tempestiva ai mercati in cambiamento.
I lavori sul progetto di prassi di riferimento saranno avviati il prossimo 15 settembre tramite la riunione insediativa del Tavolo “Competenze dell’assistente tecnico zooiatrico” costituito da esperti di ASTA, di FICSS Professional e del sistema UNI.
Per informazioni:
Divisione Innovazione UNI
Email: sviluppo.progetti@uni.com