Notizie | 31 Marzo 2021

Sono sette i progetti entrati ora in inchiesta pubblica preliminare

Sette progetti entrano in inchiesta pubblica preliminare dal 31 marzo al 14 aprile. Attendiamo i vostri commenti.

Sono 7 i progetti di norma sottoposti in questi giorni (dal 31 marzo al 14 aprile) all’inchiesta pubblica preliminare. Gli argomenti trattati riguardano: audit e certificazione di sistemi di gestione, la figura professionale dell’archivista, la sicurezza delle coperture vetrate, la figura professionale del bibliotecario, i dispositivi di misurazione del gas su base oraria e i carrelli industriali.

IPP  

Sono 7 i progetti di norma sottoposti a inchiesta pubblica preliminare per due settimane, dal 31 marzo al 14 aprile.

Questi i temi al centro dei lavori delle commissioni tecniche.

Il progetto UNI1609413 proposto dalla commissione Valutazione della conformità specifica i requisiti di competenza aggiuntivi per il personale coinvolto nei processi di audit e certificazione di sistemi di gestione delle relazioni commerciali collaborative (CBRMS – Collaborative Business Relationship Management Systems) e integra i requisiti di cui alla ISO/IEC 17021-1.

Nasce dalla necessità di avere una specifica tecnica a supporto del corpus normativo sulla valutazione della conformità (serie ISO/IEC 17000) e dell’applicazione di sistemi di gestione delle relazioni commerciali collaborative (UNI ISO 44001:2019). Adotta la ISO/IEC TS 17021-12:2020.

La commissione Documentazione e informazione propone due progetti.

Vediamoli qui di seguito.

Il primo, UNI1609460, definisce i requisiti di conoscenza, abilità, autonomia e responsabilità per lo svolgimento dell’attività professionale di archivista, coerentemente con il Quadro Europeo delle Qualifiche (EQF) e con il Quadro Nazionale delle Qualificazioni (QNQ).

Nasce dall’esigenza di qualificare tale categoria professionale e agevolarne di conseguenza il riconoscimento sociale e professionale, in maniera tale che possa essere più facilmente identificata come soggetto attivo tanto all’interno della società quanto all’interno delle comunità specializzate, in particolare all’interno di taluni processi nel settore dell’informazione.

Sostituisce la UNI 11536:2014.

Il secondo, UNI1609461, definisce i requisiti di conoscenza, abilità, autonomia e responsabilità per lo svolgimento dell’attività professionale di bibliotecario, coerentemente con il Quadro Europeo delle Qualifiche (EQF)e con il Quadro Nazionale delle Qualificazioni (QNQ. Nasce dalla necessità di identificare correttamente i requisiti in linea con l’evoluzione organizzativa e tecnologica e con la responsabilità sociale e culturale della professione, giovando perciò sia alla categoria professionale, sia agli enti che ne utilizzano le competenze, come anche a offrire servizi di qualità agli utenti finali.

Sostituisce la UNI 11535:2014.

Il progetto UNI1609463 proposto dalla commissione Vetro descrive un sistema per classificazione della fragilità di una copertura in vetro sottoposta ad una prova per mezzo della quale sia possibile dimostrane le prestazioni di sicurezza. Questo documento descrive dunque una procedura di prova ed una sequenza di prova che utilizza una combinazione di test di impatto da corpo duro e molle, nonché una prova di carico statico. Nasce dalla necessità di colmare un “vuoto normativo” che -attualmente – non permette una corretta valutazione dei rischi che le persone corrono calpestando coperture vetrate.

È il CIG – Comitato Italiano Gas – ente federato UNI che propone due progetti.

Il primo, UNI1609490, si applica ai GdM (gruppi di misura) al servizio dei Punti di Riconsegna degli impianti di distribuzione che rendono disponibili i volumi sia alle condizioni di misura (Vm) che alle condizioni termodinamiche di riferimento (Vb), aventi contatore con portata massima maggiore di 10 m3/h (calibro >G6). Stabilisce:

– quali dati di misura debbano essere rilevati e registrati dai diversi dispositivi considerati;

– le prestazioni minime che ciascuno dei dispositivi considerati deve garantire ed i requisiti costruttivi minimi cui deve rispondere per garantire dette prestazioni;

– le adeguate modalità per la eventuale trasmissione a distanza dei dati di misura stabiliti;

– le operazioni di manutenzione necessarie a garantire nel tempo le prestazioni specificate.

In particolare, essa consentirà l’allineamento dei prodotti allo stato dell’arte, introducendo tutti quei miglioramenti resi possibili dal ritorno di esperienza sul campo.

Sostituisce la UNI/TS 11291-4:2013.

Il secondo, UNI1609491, si applica ai GdM (gruppi di misura) al servizio dei Punti di Riconsegna degli impianti di distribuzione: che rendono disponibili solo i volumi alle condizioni termodinamiche di riferimento (Vb);,con contatore con portata massima maggiore di 10 m3/h e minore o uguale di 160 m3/h (calibro >G6 e G100); e con pressione di esercizio fino a 0,5 bar.

In particolare tiene conto dell’esperienza maturata con la prima parte dell’installazione massiva in campo dei contatori smart e si allinea con le esperienze maturate sul campo.

Sostituisce la UNI/TS 11291-5:2013.

Per concludere il progetto di norma UNI1609462 proposto dalla commissione Trasporti interni specifica le prove per verificare la stabilità dei carrelli fuoristrada controbilanciati dotati di sollevatore, equipaggiati con bracci forca o con accessori per la movimentazione del carico fino a 10000 kg compresi. Nasce dalla necessità di colmare una lacuna normativa, adottando la ISO 22915-13:2012.

L’inchiesta pubblica preliminare è un passaggio fondamentale del processo normativo perché aiuta a capire se:

  •  il mercato ha bisogno di queste norme
  • ci sono altri bisogni da soddisfare
  • ti interessa partecipare.

Lo sviluppo di uno standard deve avere luogo solo di fronte a un reale beneficio.
Per questo il tuo parere è importante: aspettiamo i tuoi commenti (>> vai alla banca dati).
Scopri come partecipare alle attività di normazione (>> vai alla sezione Associazione).


Data di scadenza dell’inchiesta pubblica preliminare: 14 aprile 2021.