Notizie | 26 Novembre 2020

Metodi di prova per pietre naturali

Il progetto UNI1607688 definisce i metodi di prova per determinare le resistenze ai singoli punti di ancoraggio di componenti lapidei.

In inchiesta finale fino al 18 gennaio 2021 un progetto di norma che definisce i metodi di prova per determinare le resistenze caratteristiche dei componenti lapidei.

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La Commissione Prodotti, processi e sistemi per l’organismo edilizio presenta il progetto di norma UNI1607688 “Metodi di prova per pietre naturali – Determinazione delle resistenze ai singoli punti di ancoraggio di componenti lapidei”. Il documento definisce i metodi di prova per la determinazione delle resistenze caratteristiche dei pannelli lapidei in corrispondenza dei loro singoli punti di fissaggio ad altri elementi costruttivi, relativamente ai più comuni metodi di fissaggio e ai rispettivi componenti meccanici.

Il progetto fa riferimento esclusivo al fissaggio tramite ancoraggi di tipo meccanico, destinati a ricevere carichi e sollecitazioni provenienti dal pannello lapideo per trasferirli alle strutture portanti principali; è specificatamente escluso il trasferimento di carichi e sollecitazioni attraverso collegamenti basati sulla semplice adesione tra elementi diversi, sia nell’accoppiamento pannello lapideo/sistema ancoraggio, come pure pannello lapideo/supporto portante oppure all’interno del pannello lapideo se realizzato in più parti.

I metodi di prova descritti comprendono le più comuni tipologie di lavorazioni sul pannello lapideo atte a ricevere i dispositivi di ancoraggio, la loro geometria e collocazione sul pannello stesso: prendono a riferimento le sollecitazioni dovute a carichi sia da peso proprio che da azioni dovute a eventi atmosferici o sismici e sollecitazioni a seguito di urti, impatti occasionali o variazioni termo-igrometriche.

Il progetto non si applica all’analisi dei dispositivi meccanici di ancoraggio, generalmente di metallo (acciaio al carbonio, acciaio inox, alluminio o altri).

L’inchiesta pubblica finale serve a raccogliere i commenti degli operatori e a ottenere il consenso più allargato possibile prima che il progetto diventi una norma, soprattutto da parte di chi non ha potuto partecipare alla prima fase di elaborazione normativa.

Per questo il tuo parere è importante: aspettiamo i tuoi commenti (>> vai alla banca dati).
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Data di scadenza dell’inchiesta pubblica finale: 18 gennaio 2021.