Il progetto UNI1607469 della Commissione Carta specifica 3 metodi di prova per determinare la rigidità a flessione di carta e cartone.

La Commissione Carta dell’UNI propone l’adozione della norma internazionale ISO 5628:2019.
Entrato il 17 gennaio nella fase dell’inchiesta preliminare, il progetto UNI1607469 “Carta e cartone – Determinazione della rigidità a flessione – Principi generali per i metodi a due punti, a tre punti e a quattro punti” specifica tre metodi di prova per determinare la rigidità a flessione di carta e cartone che differiscono nel tipo di modalità di applicazione del carico, dando così origine a metodi di prova di flessione a due punti, tre punti e quattro punti.

Per carta e cartone in una gamma di basso spessore sono adatti il metodo di flessione a due punti e il metodo di flessione a tre punti.
Per cartone ondulato e cartone con spessori più alti, è raccomandato il metodo di flessione a quattro punti.

Le condizioni di misurazione sono definite in modo che il provino non sia soggetto ad alcuna deformazione permanente significativa durante la prova e che nemmeno sia superato il campo di validità delle formule per il calcolo della rigidità a flessione.
In queste prove di flessione i provini di carta e cartone sono considerati come “travi” come definiti dalla scienza della resistenza dei materiali.

La futura norma nasce dall’esigenza di uniformare a livello nazionale i metodi per la determinazione della rigidità a flessione di carta e cartone, adottando quelli internazionali stabiliti dalla norma ISO.

L’inchiesta pubblica preliminare a cui è sottoposto il progetto terminerà il 31 gennaio 2020 (>> consulta la banca dati), data entro la quale è possibile inviare commenti.