Notizie | 14 Gennaio 2020

Servizi di ristorazione collettiva: il progetto UNI1604069

Requisiti tecnici minimi del capitolato di appalto per l’affidamento dei servizi relativi alla ristorazione collettiva.

ristorazione collettiva2L’affidamento del servizio di ristorazione collettiva istituzionale e privata deve basarsi su criteri oggettivi e misurabili nel quadro di principi di riferimento in relazione a salute e responsabilità sociale, legame con il territorio, innovazione, andamento del mercato, sostenibilità economica, sociale e ambientale, corretta informazione e trasparenza, prevenzione delle eccedenze e degli sprechi.

La necessità è quella di condividere criteri ispirati alla valorizzazione del lavoro, alla tutela del consumatore e dell’utente, alla sostenibilità economico‐ambientale‐sociale dei processi che costituiscono il servizio di ristorazione collettiva, tenendo conto degli obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite (Agenda 2030 dell’ONU) e degli Indicatori SAFA ‐Sustainability Assessment of Food and Agriculture systems della FAO, del BES ‐ Benessere Equo e Sostenibile (rapporti ISTAT) e dei Criteri Ambientali Minimi (PAN GPP).

La Commissione Agroalimentare propone il progetto di norma UNI1604069 “Servizi di ristorazione collettiva – Requisiti minimi per la progettazione di capitolato di appalto e disciplinare”, che specifica i requisiti tecnici minimi che devono essere contenuti nel capitolato di appalto per l’affidamento dei servizi relativi alla ristorazione collettiva.

La futura norma, che sostituisce UNI 11407:2011, non si applica alle attività connesse ai servizi di ristorazione collettiva, relative alla progettazione e all’esecuzione di lavori strutturali e impiantistici.

Fino al 10 marzo 2020 è possibile inviare commenti utilizzando le apposite pagine online sul sito internet (>> vai alla banca dati).