Notizie | 16 Giugno 2020
Sostenibilità degli stabilimenti balneari: approvato il progetto di prassi di riferimento
In consultazione pubblica il documento su sostenibilità ambientale, accessibilità, qualità e sicurezza degli stabilimenti balneari.
Nel corso della riunione del Tavolo “Sostenibilità degli stabilimenti balneari” svoltasi lo scorso 3 giugno, è stato approvato il progetto di prassi di riferimento UNI dal titolo “Stabilimenti balneari – Linee guida per la sostenibilità ambientale, l’accessibilità, la qualità e la sicurezza dei servizi” (scarica il documento).
Il documento – frutto della collaborazione tra UNI e Legambiente – fornisce agli operatori del settore turistico-balneare gli elementi necessari per impostare, gestire e verificare i servizi offerti, garantendo al cliente adeguati livelli di sostenibilità ambientale, accessibilità, qualità, sicurezza e rispetto dell’ambiente circostante.
L’attività di elaborazione della prassi di riferimento, coordinata da UNI, ha visto il contributo degli esperti di Legambiente che hanno lavorato per predisporre delle linee guida per gli stabilimenti balneari al fine di monitorare e migliorare la qualità dei servizi offerti, la sostenibilità ambientale e sociale, l’accessibilità di strutture e servizi, in funzione della peculiarità della località, delle dimensioni della spiaggia e delle caratteristiche specifiche dello stabilimento stesso.
La prassi può essere utilizzata da tutti gli stabilimenti balneari che forniscono servizi principali ed accessori alla balneazione, dotati di opportune strutture situate sul demanio marittimo, lacustre e fluviale.
Il documento tiene conto e si integra con il contesto normativo esistente e in particolare si propone di sostituire la UNI/PdR 1:2012 ed è complementare alla UNI ISO 13009:2018 in quanto fornisce elementi di applicazione specifici al contesto nazionale.
Legambiente è un’associazione nazionale di protezione ambientale senza scopo di lucro con circa 110.000 iscritti su tutto il territorio italiano, riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (D.M. 865/SCOC/92), dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ai sensi della L. 7/12/2000, n. 383, dal Ministero degli Affari Esteri (D.M. n. 2016/337/000217/4).
L’associazione promuove e realizza progetti, iniziative e campagne di informazione, formazione e sensibilizzazione a livello locale, nazionale ed europeo destinate al grande pubblico e agli addetti ai lavori sul tema della conservazione ambientale, dei cambiamenti climatici, dell’economia circolare e civile e del turismo responsabile.
Il progetto di prassi di riferimento è ora sottoposto alla fase di consultazione pubblica fino al 14 luglio 2020, al fine di raccogliere osservazioni da parte del mercato.
Si ricorda che le prassi di riferimento sono documenti che introducono prescrizioni tecniche o modelli applicativi settoriali di norme tecniche, elaborati sulla base di un rapido processo di condivisione ristretta ai soli autori, e costituiscono una tipologia di documento para-normativo nazionale che va nella direzione auspicata di trasferimento dell’innovazione e di preparazione dei contesti di sviluppo per le future attività di normazione, fornendo una risposta tempestiva ai mercati in cambiamento.
Per informazioni:
Divisione Innovazione
Email: sviluppo.progetti@uni.com