
Notizie | 16 Aprile 2025
Assemblea dei Soci 2025: il futuro di UNI ha basi solide
Rinnovata , per il quadriennio 2025-2028, la governance dell’Ente. Eletto il nuovo Presidente: Marco Spinetto.
L’Assemblea dei Soci si è tenuta quest’anno in concomitanza con la Giornata Nazionale del Made in Italy (15 aprile). Un’occasione che ha il merito di evidenziare implicitamente quanto la normazione tecnica sia uno strumento di supporto e di valorizzazione di quel patrimonio di conoscenze e di competenze attraverso il quale il nostro Paese afferma – e sempre più intende affermare – le sue eccellenze di gusto e di qualità nel mondo.
L’impegno di UNI per un mondo fatto bene si declina ovviamente in molte attività e iniziative. E in tal senso l’Assemblea che si è appena conclusa ha rappresentato un appuntamento di grande significato sia per lo sguardo ai risultati raggiunti nell’ultimo anno, sia per lo sguardo al futuro con l’elezione, per il quadriennio 2025-2028, della nuova governance.
In apertura, il presidente uscente Giuseppe Rossi ha voluto ricordare alcuni dei fatti più rilevanti che hanno caratterizzato il 2024, a cominciare dal Summit S7 – organizzato giusto un anno fa nell’ambito della presidenza italiana del G7 – che ha costituito un momento di confronto sul ruolo degli standard a supporto delle politiche del gruppo dei sette nonché un’occasione per interrogarsi sulle principali sfide globali e sugli ambiti emergenti della normazione.
Non a caso è stato ricordato uno degli snodi più delicati, cioè il verdetto della Corte di Giustizia Europea relativo al caso C-588/21 P sull’accesso pubblico alle norme tecniche armonizzate: un tema che sicuramente contribuirà in futuro a ridisegnare la funzione e le potenzialità degli standard.
In uno scenario così articolato, l’Ente ha compiuto un grande sforzo sia in termini di partecipazione qualificata a fiere e convegni, sia in termini di diffusione del Marchio UNI, sia in termini di diffusione della cultura normativa (importante è stata la campagna di comunicazione realizzata con Cairo Rcs Media).
Da segnalare un significativo riconoscimento ottenuto con l’assegnazione proprio ad UNI del Premio Speciale “Comunicazione della sostenibilità”, alla 60ma edizione degli Oscar di Bilancio 2024, grazie al nostro Rendiconto di sostenibilità 2023.
Armando Zambrano, presidente della Commissione Centrale Tecnica, ha ricordato la solidità dell’attività tecnica che UNI porta avanti grazie al lavoro di oltre 5.000 esperti/e, circa 500 organi tecnici e più di 1.200 riunioni e momenti di incontro, confronto e gestione del consenso tra gli stakeholder.
Molto è stato fatto e molto ancora c’è da fare, nell’ottica di essere sempre più efficaci nella produzione normativa, adeguandola alle reali esigenze del marcato e ponendosi come valido interlocutore per le pubbliche amministrazioni, le istituzioni, le imprese, i professionisti, i consumatori.
Il Direttore generale Ruggero Lensi ha poi evidenziato i più significativi risultati economici raggiunti, in primis l’incremento dell’11% del valore di produzione rispetto all’anno precedente e un analogo risultato di esercizio in sensibile crescita rispetto al 2023. Dati che, è stato sottolineato, testimoniano un incremento strutturale della produzione e segnano una crescita costante di tutte le voci di ricavo dal 2020 (+27% dei proventi da norme; +32% delle quote sociali; +390% dei progetti finanziati).
Questi dati nel loro complesso evidenziano una efficace strategia di differenziazione delle fonti di ricavo, tra le quali vanno nuovamente citati i diritti di cessione del Marchio UNI: un impegno fermamente perseguito che suscita interesse anche a livello internazionale.
Questo si lega alla grande attenzione che viene data a nuovi modelli di business, vera chiave di volta per affrontare le nuove sfide che attendono il mondo della normazione.
L’Assemblea ha quindi approvato a larghissima maggioranza i documenti presentati: il Bilancio esercizio 2024, la relazione del Consiglio Direttivo sull’attività di normazione 2024, la relazione del Collegio dei Revisori Legali sul Bilancio consuntivo, il Rendiconto di Sostenibilità 2024, i nuovi Soci iscritti e Soci dimessi anno 2024, le quote associative 2026 (confermate nei loro valori economici), il Budget di esercizio 2025.
Si è poi provveduto al rinnovo degli organi di Governance.
Con l’85% dei voti, Marco Spinetto – 62 anni, ingegnere nucleare – è stato eletto nuovo Presidente dell’UNI per il quadriennio 2025-2028.
Già Consigliere e componente del Comitato di indirizzo strategico UNI, Marco Spinetto ha svolto la sua carriera nel settore automotive incentrata sui temi dell’innovazione, della standardizzazione e regolamentazione, che lo hanno portato – tra l’altro – a essere Senior Advisor per gli Affari Regolatori Tecnici Globali di Pirelli & Co. Spa e suo rappresentante nel TIP Tire Industry Project Group presso il WBCSD World Business Council for Sustainable Development, Presidente di ETRTO European Tire and Rim Technical Organization, Vice Presidente del Global Data System Organization GDSO e rappresentante dell’Industria Europea degli pneumatici presso il World Forum for Harmonization of Vehicle Regulations dell’UNECE. Ha inoltre ha fondato ed è amministratore unico di MSolutions Srls.
Spinetto ha ringraziato il presidente uscente Rossi “per l’impegno, la dedizione e i conseguenti risultati e riconoscimenti ottenuti, che saranno la base per lo sviluppo futuro dell’Ente” e ha messo in rilievo come UNI sia “una comunità straordinaria, la cui forza sta nella diversità e nella pluralità dei propri Soci“. In ciò si esprime una “prospettiva multidisciplinare da valorizzare tramite una gestione collegiale e aperta” con l’obiettivo di “contribuire alla crescita del nostro Paese, per un mondo fatto meglio“.
Marco Spinetto sarà affiancato dal nuovo Consiglio Direttivo, composto per la parte elettiva da:
- Paolo Biscaro, Presidente del Consiglio Nazionale dei Geometri e Geometri Laureati
- Valentina Carlini, Dirigente Area Politiche per il Digitale e Filiere, Scienze della Vita e Ricerca di Confindustria
- Massimo Angelo Deldossi, Vicepresidente Tecnologia e Innovazione dell’Associazione Nazionale Costruttori Edili)
- Giovanni Esposito, Presidente del Consiglio Nazionale dei periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati
- Anna Rita Fioroni, Presidente Confcommercio Professioni
- Santino Giglio, Corporate Quality Manager di Mapei Group
- Natalia Gil Lopez, Responsabile Ufficio Qualità di CNA Nazionale
- Giovanni Marcantonio, Segretario del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro
- Angela Maria Quaquero, Consigliere Tesoreria del Consiglio Nazionale Ordine Psicologi
- Elia Vismara, Presidente di Assobagno/Federlegno Arredo
- Armando Zambrano, Coordinatore della Rete delle Professioni tecniche
- Roberto Zappa, Componente del Consiglio generale di ANIE.
L’assemblea si è conclusa con la 19ma edizione del Premio Paolo Scolari.
Il riconoscimento è andato a Marzia Bolpagni, Francesco Burrelli, Anna Rita Fioroni, Alessandro Foti e Pierangela Rovellini (vd. articolo di approfondimento).