
Notizie | 6 Novembre 2023
La professione del mediatore familiare
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto 151/2023 che cita la norma UNI 11644.
Tanto la legislazione quanto la normazione tecnica sono strumenti di evoluzione sociale e ne accompagnano i cambiamenti.
Lo conferma per certi aspetti in maniera emblematica il Decreto 151/2023, pubblicato pochi giorni fa in Gazzetta Ufficiale, che fornisce un regolamento sulla disciplina professionale del mediatore familiare.
Partiamo da qualche dato.
Dopo una sensibile (e fisiologica) flessione durante la pandemia, in Italia il numero di separazioni è tornato ai livelli pre-Covid. Lo rileva il rapporto Istat “Matrimoni, unioni civili, separazioni e divorzi” che evidenzia un ritorno a dati pre-pandemici per le separazioni (97.913, +22,5% rispetto al 2020) e i divorzi (83.192, +24,8%).
Al di là di considerazioni sociologiche, è evidente che in questo contesto – rafforzato dalla recente Riforma Cartabia che, entrata in vigore lo scorso 28 febbraio, ha l’obiettivo di alleggerire i tribunali dalle numerose pratiche pendenti – la figura del mediatore familiare assume un ruolo sempre più centrale.
Da qui l’esigenza di definire dei requisiti di qualificazione professionale a cui la norma UNI 11644 (attualmente in revisione) ha risposto declinandoli in termini di conoscenza, abilità e competenza in conformità al Quadro Europeo delle Qualifiche (EQF – European Qualifications Framework).
Pubblicata nel 2016 grazie all’attività della Commissione “Attività professionali non regolamentate” – che opera in conformità alla Legge 4/2013 (“Disposizioni in materia di professioni non organizzate”) – la norma viene appunto ora richiamata dal Decreto 27 ottobre 2023, n. 151.
Il provvedimento, ispirandosi ai contenuti della norma UNI, disciplina l’attività professionale del mediatore familiare e la sua formazione; i requisiti di onorabilità per l’esercizio della professione; le modalità e i contenuti dei corsi obbligatori per la formazione e l’aggiornamento professionale continuo; i requisiti professionali; le regole deontologiche; le tariffe applicabili nonché il trattamento dei dati personali.
Ed è proprio all’articolo 4 (“Requisiti per l’esercizio della professione di mediatore familiare”) che il Decreto cita la UNI 11644 richiamandone la certificazione (accreditata) di conformità e i singoli dettagli.
Anche in questo caso è utile sottolineare quanto una corretta sinergia con la normazione tecnica sia un enorme fattore di semplificazione per il legislatore, che può trovare negli standard la più efficace declinazione pratica (costantemente aggiornata allo stato dell’arte) di quei principi a cui la legge si ispira.
Tag articolo:
Notizie correlate

Qualità e valutazione di conformità
Servizi e professioni
Per una visione integrata dell’innovazione come bene comune: pubblicata in italiano la UNI EN ISO 56000
Conosciamo meglio questa norma attraverso un'intervista congiunta a Rosa Anna Favorito e Piergiuseppe Cassone.
9 Luglio 2025

Servizi e professioni
Corso – La forza del linguaggio: quanto “pesano” le parole?
È online il nuovo corso e-learning di UNITRAIN! Impara a comunicare in modo chiaro ed efficace. Scopri le strategie per rendere i tuoi messaggi semplici e diretti.
2 Luglio 2025

Servizi e professioni
Le sfide dell’avvocatura e il ruolo della normazione
Si è svolta lo scorso 27 giugno la manifestazione "Milano Law & Run 2025" promossa da Cassa Forense e dal Consiglio Nazionale Forense. E anche UNI era presente.
30 Giugno 2025

Beni di consumo e materiali
Salute e benessere
Servizi e professioni
Sicurezza
Otto progetti entrano oggi in inchiesta pubblica preliminare – 11 luglio 2025
Sono 8 i progetti di norma sottoposti in questi giorni (dal 27 giugno all’11 luglio) all’inchiesta pubblica preliminare. Gli argomenti trattati riguardano: manifestazioni fieristiche, piastre in lega di alluminio, salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, carta d’archivio e mobili per ufficio.
27 Giugno 2025

Ambiente, sostenibilità ed economia circolare
Servizi e professioni
La finanza sostenibile a servizio della sostenibilità
I lavori per la futura ISO 32212, rivolta agli istituti finanziari, promettono di dare una svolta alle politiche "net zero".
25 Giugno 2025

Beni di consumo e materiali
Edilizia e costruzioni
Energia e impianti
Qualità e valutazione di conformità
Servizi e professioni
Sicurezza
Venti progetti entrano oggi in inchiesta pubblica preliminare – 4 luglio 2025
Sono 20 i progetti di norma sottoposti in questi giorni (dal 20 giugno al 4 luglio) all’inchiesta pubblica preliminare. Gli argomenti trattati riguardano: infrastrutture critiche, bombole o tubi per gas, materie plastiche, segnaletica di sicurezza, installatore di scale, documenti sensibili, motori lineari, forni per la cottura di cibi, impianti per la climatizzazione e massetti per pavimentazioni.
20 Giugno 2025

Servizi e professioni
Milano Law & Run: l’avvocatura corre verso il futuro
L'iniziativa di Cassa Forense e CNF, con il patrocinio di UNI, per porre l'attenzione su sfide e opportunità della professione.
19 Giugno 2025

Servizi e professioni
Testate dal mercato, pronte per diventare norme?
Decidiamo insieme il futuro di altre due Prassi di Riferimento.
13 Giugno 2025