Notizie | 11 Settembre 2024

Costruzione, manutenzione e adeguamento delle infrastrutture stradali

Pubblicati i CAM (Criteri Ambientali Minimi) per l’affidamento dei servizi di progettazione ed esecuzione lavori: molte le norme richiamate.

Torniamo a parlare di CAM (Criteri Ambientali Minimi) e lo facciamo in occasione della recente pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto 5 agosto 2024 sulla “Adozione dei criteri ambientali minimi per l’affidamento del servizio di progettazione ed esecuzione dei lavori di costruzione, manutenzione e adeguamento delle infrastrutture stradali (CAM Strade)“.

I CAM rappresentano un elemento cardine della politica ambientale italiana, attraverso il quale si vuole promuovere la sostenibilità. Nelle procedure di acquisto delle Pubbliche Amministrazioni, infatti, i CAM indicano quei requisiti ambientali che devono essere presi in considerazione per ridurre gli impatti ambientali e promuovere concretamente modelli di produzione e consumo più sostenibili.
Ovviamente in questo contesto la normazione tecnica svolge un ruolo fondamentale perché è proprio attraverso gli standard che è possibile garantire la conformità di determinati prodotti e servizi a specifici requisiti ambientali.

Nel caso del Decreto pubblicato nelle scorse settimane, la scelta dei criteri indicati “si basa sui principi e i modelli di sviluppo dell’economia circolare, in sintonia con i più recenti atti di indirizzo comunitari, tra i quali la comunicazione COM (2020) 98 ‘Un nuovo piano d’azione per l’economia circolare. Per un’Europa più pulita e più competitiva’“: un esempio emblematico di come il concetto di sostenibilità sia sempre più integrato in una visione complessiva di sviluppo che prevede modelli alternativi di produzione.

Numerose le norme citate nel Decreto – segnaliamo a puro titolo di esempio le norme UNI EN 15643, UNI EN 17472 e UNI EN 15804 in tema di LCA (valutazione ambientale del ciclo di vita – Life Cycle Assessment) o la UNI EN ISO 14024 sulla etichettatura ambientale o ancora la UNI EN 16640 sui prodotti a base biologica – ma è significativo anche il richiamo a specifiche prassi di riferimento (per esempio la UNI/PdR 88 “Requisiti di verifica del contenuto di riciclato e/o recuperato e/o sottoprodotto, presente nei prodotti” o la UNI/PdR 102 “Asserzioni etiche di responsabilità per lo sviluppo sostenibile – Indirizzi applicativi alla UNI ISO/TS 17033:2020”), a conferma di come anche i documenti pre-normativi siano riconosciuti in ambito legislativo.

Ad oggi sono stati sviluppati CAM relativi a circa 20 settori differenti, tra i quali l’edilizia, l’arredo per interni e urbano, i trasporti, la gestione dei rifiuti o i servizi di ristorazione collettiva, alcuni dei quali sono ad oggi in revisione con l’obiettivo di una maggiore coerenza e allineamento dei principi e requisiti contenuti nei vari CAM. Ora i “CAM Strade” ampliano ulteriormente la gamma, rafforzando quella sinergia tra normazione tecnica e legislazione che diventa sempre più lo strumento più efficace per il rafforzamento delle politiche ambientali del Paese.

Tag articolo:

Notizie correlate

Beni di consumo e materiali

Edilizia e costruzioni

Nuove tecnologie e trasformazione digitale

Servizi e professioni

Notizie

Quattro progetti di norma sottoposti in queste settimane a inchiesta pubblica finale – 9 febbraio

Miscele di aggregati, cuoi per l’industria calzaturiera e destinati alla selleria e ruolo professionale relativo all’IA. Attendiamo i vostri commenti entro il 9 febbraio 2026.

16 Dicembre 2025

Edilizia e costruzioni

Notizie

Stampa 3D per il calcestruzzo: al via la consultazione pubblica

C'è tempo fino al 14 gennaio per inviare i propri commenti sulla futura prassi di riferimento che definisce le best practice per le costruzioni in calcestruzzo realizzate con stampa 3D.

16 Dicembre 2025

Edilizia e costruzioni

Notizie

Gestione del rischio amianto: UNI, Sportello Amianto e Accredia insieme per la formazione

L’Accademia Nazionale di Formazione per l’amianto, formata da UNI e Sportello Nazionale Amianto, accoglie Accredia Academy.

15 Dicembre 2025

Edilizia e costruzioni

Notizie

Lattoniere edile e formazione: al via i lavori di una nuova prassi di riferimento

Partite Iva Trentino propone il nuovo documento "Requisiti minimi per l’erogazione di corsi di formazione non formale per lattoniere edile secondo la UNI 11966:2024"

15 Dicembre 2025

Edilizia e costruzioni

Articoli

Criteri Ambientali Minimi per l’edilizia: gli ultimi aggiornamenti

I nuovi CAM Edilizia, approvati lo scorso novembre e in vigore dal 2 febbraio 2026 indicano come costruire e ristrutturare edifici in modo più sostenibile, usando regole tecniche riconosciute per garantire qualità e rispetto dell’ambiente. Le norme UNI hanno un ruolo fondamentale...

11 Dicembre 2025

Edilizia e costruzioni

Articoli

L’edilizia del futuro: fra sostenibilità e standard

Anche il comparto edilizio è chiamato ad impegnarsi per raggiungere la neutralità climatica entro il 2030.

11 Dicembre 2025

Ambiente, sostenibilità ed economia circolare

Edilizia e costruzioni

Notizie

Edifici e città sostenibili: il contributo della UNI 11973

Appuntamento il 9 dicembre a Roma, presso Unioncamere, per la presentazione ufficiale della nuova norma. Un focus sul nuovo modello per infrastrutture e resilienza urbana.

1 Dicembre 2025

Beni di consumo e materiali

Edilizia e costruzioni

Sicurezza

Notizie

La “lingua” della sicurezza antincendio: termini tecnici da conoscere

Scopri la nuova UNI EN ISO 13943 che aggiorna la terminologia antincendio e rende più chiari i concetti chiave della sicurezza.

27 Novembre 2025