Notizie | 14 Dicembre 2023
Una guida all’innovazione sostenibile? Ecco la UNI/PdR 155!
Disponibile sul Catalogo la UNI/PdR 155: un supporto a tutte le organizzazioni che vogliono adottare al proprio interno un processo di gestione dell’innovazione sostenibile.
Dopo un lungo e proficuo lavoro svolto da esperti del Sistema UNI e di ENEL, vede ora finalmente la luce l’attesa prassi di riferimento UNI/PdR 155:2023 “Gestione dell’innovazione sostenibile – Linee guida per la gestione dei processi di innovazione sostenibile nelle imprese attraverso l’open innovation”.
Si tratta di un risultato molto significativo per l’intero panorama nazionale.
Il documento, di carattere pre-normativo, si propone infatti di essere un supporto pratico a tutte quelle organizzazioni che vogliono affrontare i cambiamenti organizzativi e produttivi necessari a realizzare al proprio interno un efficace processo di gestione dell’innovazione sostenibile.
Ma che cosa si intende per innovazione sostenibile?
Fino a non molto tempo fa questi due concetti – innovazione e sostenibilità – erano considerati tra loro incompatibili, o quanto meno di difficile coniugazione. Tutto questo perché il paradigma “tradizionale” della evoluzione tecnologica mal si conciliava con quello di attenzione e cura dell’ambiente e degli ecosistemi.
Un’idea ora fortunatamente superata: l’innovazione sostenibile non solo è possibile, grazie a una rivisitazione del concetto stesso di sviluppo economico che nasce dai nuovi modelli di economia circolare, ma l’innovazione e la sua gestione hanno un ruolo di abilitatore per lo sviluppo sostenibile. Di più: l’innovazione sostenibile è un obiettivo che tutte le organizzazioni possono perseguire perché, partendo proprio da una più diffusa e consapevole domanda di sostenibilità, i risultati di business non possono essere disgiunti dalle performance in termini ambientali, di rispetto delle persone, di trasparenza e buona condotta.
La UNI/PdR 155 è quindi un utile strumento proprio per tutte quelle organizzazioni che vogliono intraprendere o consolidare questo percorso.
Partendo infatti dai principi e dal quadro di riferimento forniti dalle norme della serie ISO 56000 sulla gestione dell’innovazione (in particolare le UNI EN ISO 56000:2021, UNI EN ISO 56002:2021, UNI EN ISO 56003:2021, UNI EN ISO 56005: 2021 e UNI ISO 56006:2022), la prassi di riferimento consente di ottenere risultati efficaci.
Ecco dunque che la UNI/PdR 155 fornisce indicazioni per definire un piano di innovazione sostenibile; identificare specifiche esigenze considerando le aree di opportunità nonché ricercare, validare, sviluppare soluzioni su scala industriale. Un capitolo specifico è dedicato proprio a strumenti e metodi di ricerca, tra cui il crowdsourcing, gli eventi di innovazione, i gruppi di lavoro interfunzionali, i programmi di corporate entrepreneurship e molto altro.
Non c’è dubbio che in termini generali la gestione del processo di innovazione sostenibile è un’attività complessa che deve comprendere cultura, etica, governance, collaborazione, partecipazione attiva delle persone in un’ottica di “open innovation“, intesa come processo per la gestione di condivisione di informazioni e conoscenze sull’innovazione e dei loro flussi al di fuori dai confini dell’organizzazione stessa.
“La prassi“, dichiara Elena Mocchio, Responsabile Innovazione e Sviluppo UNI, “mette a sistema l’innovazione e la sostenibilità, attraverso un modello di open innovation e rappresenta un ulteriore contributo della normazione tecnica come strumento effettivo di innovazione per trasferire al mercato i risultati di attività di ricerca e innovazione. La sostenibilità“, conclude, “si conferma un tema portante per UNI: lo scorso anno 2/3 delle prassi UNI pubblicate hanno trattato proprio questo tema“.
La prassi di riferimento UNI/PdR 155:2023, ora liberamente scaricabile (previa registrazione) dal Catalogo UNI, è un utile strumento a disposizione di chi voglia affrontare le sfide date dal nuovo paradigma Industria 5.0.
Perché l’innovazione sostenibile può essere veramente il volano che spinge la società verso la tecnologia pulita e la green economy.
Tag articolo:
Notizie correlate
Servizi e professioni
Sostenibilità, ambiente ed economia circolare
Pest management sostenibile
Pubblicata la norma UNI 11956. Il documento tratta i servizi di gestione e controllo delle infestazioni. Vediamo tutti i dettagli…
22 Ottobre 2024
Sostenibilità, ambiente ed economia circolare
Norme e green technology: UNI ad Ecomondo
Circolarità, economia bio-based, tecnologie a basso impatto ambientale, pratiche di sostenibilità, progetti europei: di tutto questo, e altro ancora, parleremo a Rimini, dal 5 all'8 novembre...
22 Ottobre 2024
Sostenibilità, ambiente ed economia circolare
European Sustainability Reporting Standards e sostenibilità aziendale
Scopri il corso UNITRAIN in partnership con RINA – del 28 ottobre da remoto - che tratta un approccio alla costruzione dell'analisi di doppia materialità. Vediamo tutti i dettagli della proposta!
18 Ottobre 2024
Qualità e valutazione di conformità
Le norme sui sistemi di gestione integrate con l’amendment sul climate change
Da tempo ISO è al lavoro sui cambiamenti climatici. L’amendment sul climate change per le norme sui sistemi di gestione è ora stato incorporato, in italiano e in inglese, così da facilitare l’utente nel disporre di un testo completo e aggiornato.
17 Ottobre 2024
Servizi e professioni
Sostenibilità, ambiente ed economia circolare
Professioni della sostenibilità: partecipa al nuovo Corso Executive UNI-ALTIS il 20 novembre
Annunciata la data del prossimo corso ALTIS in collaborazione con UNI.
16 Ottobre 2024
Nuove tecnologie e trasformazione digitale
Qualità e valutazione di conformità
Servizi e professioni
Sicurezza
I corsi top UNITRAIN del mese di novembre 2024
Non fermare il grande viaggio della formazione UNITRAIN, scopri le ultime novità che fanno per te con anche dei nuovi corsi inediti.
16 Ottobre 2024
Agroalimentare
Beni di consumo e materiali
Edilizia e costruzioni
Servizi e professioni
Sostenibilità, ambiente ed economia circolare
Dieci progetti entrano oggi in inchiesta pubblica preliminare – ottobre 2024
Sono 10 i progetti di norma sottoposti in questi giorni (dal 16 al 30 ottobre) all’inchiesta pubblica preliminare. Gli argomenti trattati riguardano: oli vergini di oliva, attività di alfabetizzazione e di educazione finanziaria, materie plastiche, raccolta rifiuti nelle strade, percorsi formativi in interpretariato, aree da gioco per bambini e gestione digitale dei processi informativi delle costruzioni.
16 Ottobre 2024
Sostenibilità, ambiente ed economia circolare
Dalla General Assembly del progetto BioReCer una conferma del valore della ricerca e della normazione
Ai primi di ottobre si è tenuta, presso la sede UNI di Milano, la General Assembly del progetto europeo BioReCer. Ecco come è andata...
15 Ottobre 2024