
Notizie | 12 Giugno 2023
Sette progetti di norma in inchiesta pubblica finale
Designer, prodotti per impermeabilizzazione, servizi ausiliari alla sicurezza e relativi operatori, operatori del settore turistico-balneare, rifiuti radioattivi e determinazione di radionuclidi gamma. Sette progetti in inchiesta pubblica finale con scadenza 5 agosto. Attendiamo i vostri commenti.
Sono in inchiesta pubblica finale, con scadenza 5 agosto, sette progetti di norma.
Iniziamo con la commissione UNI/CT 006 Attività professionali non regolamentate e il progetto UNI1605885 “Attività professionali non regolamentate – Designer – Requisiti di conoscenza, abilità e competenza”. Questo documento ha lo scopo di definire la figura professionale del designer in tutte le fasi della sua attività, dal rapporto con la committenza, pubblica o privata, alle prime fasi di lavorazione ed elaborazione del progetto in ottica strategica e programmatica, alla gestione del processo produttivo ed esecutivo, dai primi layout fino alla verifica finale e al riscontro degli impatti che il progetto produce in termini di recezione da parte dell’utenza e della committenza, pubblica o privata, o dell’ambiente, fisico o virtuale.
Passiamo alla commissione UNI/CT 033 Prodotti, processi e sistemi per l’organismo edilizio che pone in inchiesta il progetto UNI1606226 dal titolo “Prodotti applicati liquidi per impermeabilizzazione – Parte 1: Definizioni e requisiti”. Il documento specifica le definizioni e le caratteristiche di prodotti impermeabilizzanti applicati liquidi in situ e utilizzate come elemento di tenuta in un sistema di copertura continua (nuova o esistente). Specifica, inoltre, i requisiti prestazionali, compresa la durabilità e i relativi metodi di prova.
È la volta Commissione UNI/CT 043 Sicurezza della società e del Cittadino che propone tre progetti. Vediamoli qui di seguito. Il primo, UNI1611129 “Servizi ausiliari alla sicurezza”, definisce i servizi ausiliari alla sicurezza non regolamentati da norme cogenti e idonei ad assicurare le condizioni di fruibilità di beni materiali ed immateriali di una organizzazione, da parte dei suoi utenti, nonché lavoratori e altre persone coinvolte. Definisce i requisiti essenziali delle organizzazioni imprenditoriali che erogano tali servizi e fornisce, inoltre, criteri per un approccio metodologico oggettivo per erogare i servizi ausiliari alla sicurezza. Si applica a tutte le organizzazioni imprenditoriali che erogano al mercato i servizi ausiliari alla sicurezza, quando tale attività è compresa nell’oggetto sociale.
Il secondo, UNI1611254 s’intitola “Attività professionali non regolamentate – Operatori dei servizi ausiliari alla sicurezza – Requisiti di conoscenza, abilità, autonomia e responsabilità”. Definisce i requisiti relativi all’attività professionale degli operatori dei servizi ausiliari alla sicurezza, ossia gli addetti di imprese incaricate della gestione del patrimonio di una organizzazione al fine di assicurarne i requisiti di fruibilità, disponibilità, funzionalità. Il ruolo degli operatori si articola nei seguenti profili: Assistente, Coordinatore e Responsabile.
Il terzo ed ultimo, UNI1612167 è intitolato “Stabilimenti balneari – Requisiti e raccomandazioni per l’esercizio dell’attività – Elementi di qualificazione.”. Questo documento fornisce agli operatori del settore turistico-balneare i requisiti per qualificare i servizi/dotazioni di uno stabilimento balneare al fine di favorire una scelta consapevole da parte degli utenti. Le indicazioni fornite consentono di organizzare e gestire i servizi/dotazioni di uno stabilimento balneare in funzione delle peculiarità del luogo, degli spazi e delle caratteristiche delle infrastrutture tangibili e intangibili durante il periodo di apertura nella stagione balneare. Può essere applicato a tutti gli stabilimenti balneari che forniscono servizi principali ed accessori alla balneazione. Inoltre, si applica alle strutture balneari situate sul demanio marittimo, lacuale e fluviale e può essere applicata alle strutture situate altrove, dove sia resa possibile la balneazione, in conformità alle relative norme di settore.
Concludiamo con la commissione UNI/CT 045 Tecnologie nucleari e radioprotezione che volge la sua attenzione a due progetti. Eccoli in dettaglio. Il primo, UNI1609004, s’intitola “Manufatti di rifiuti radioattivi – Condizionamento omogeneo con matrice cementizia dei rifiuti radioattivi di media attività. Qualifica del processo di condizionamento (forma del rifiuto, contenitore, manufatto)”. Il documento definisce i criteri, i requisiti ed i metodi di prova per la qualificazione del processo di condizionamento in forma omogenea, mediante l’uso di matrice cementizia, di rifiuti radioattivi di media attività (liquidi, fanghi, resine e solidi di piccole dimensioni). Si applica a quei rifiuti che, condizionati in forma omogenea, con matrice cementizia, producono altresì manufatti di media attività. I rifiuti di media attività che invece, a seguito del processo di condizionamento, producono manufatti di bassa attività devono rispondere ai criteri, ai requisiti ed ai metodi di prova di cui alla norma UNI 11193.
Il secondo ed ultimo, UNI1612216 “Determinazione di radionuclidi gamma emettitori mediante spettrometria gamma ad alta risoluzione” descrive i metodi per la determinazione qualitativa e quantitativa della concentrazione di radionuclidi gamma emettitori in campioni di prova mediante spettrometria gamma ad alta risoluzione con rivelatori al germanio.
L’inchiesta pubblica finale serve a raccogliere i commenti degli operatori e a ottenere il consenso più allargato possibile prima che il progetto diventi una norma, soprattutto da parte di chi non ha potuto partecipare alla prima fase di elaborazione normativa.
Per questo il tuo parere è importante: aspettiamo i tuoi commenti (>> vai alla banca dati).
Scopri come partecipare alle attività di normazione (>> vai alla sezione Associazione).
Data di scadenza dell’inchiesta pubblica finale: 5 agosto.
Tag articolo:
Notizie correlate

Sicurezza
Un progetto di norma sottoposto in queste settimane a inchiesta pubblica finale – 10 giugno 2025
Sicurezza della società e del cittadino. Attendiamo i vostri commenti entro il 10 giugno.
17 Aprile 2025

Beni di consumo e materiali
Edilizia e costruzioni
Nuove tecnologie e trasformazione digitale
Qualità e valutazione di conformità
Venti progetti entrano oggi in inchiesta pubblica preliminare – 30 aprile 2025
Sono 20 i progetti di norma sottoposti in questi giorni (dal 16 al 30 aprile) all’inchiesta pubblica preliminare. Gli argomenti trattati riguardano: metalli non ferrosi, estintori d’incendio, cuoio, tubi in materiale plastico, tecnologie informatiche, acustica e vibrazioni, qualità, sistema di gestione documentale e macchine utensili.
16 Aprile 2025

Ambiente, sostenibilità ed economia circolare
Edilizia e costruzioni
Sostenibilità dei cantieri edili: verso un codice di condotta
In consultazione pubblica la prassi di riferimento sviluppata con Assimpredil ANCE.
14 Aprile 2025

Edilizia e costruzioni
Calcestruzzo e Concrete 3D Printing: al via i lavori per una prassi di riferimento
Al via il tavolo di lavoro per un nuovo documento sulla progettazione e i controlli di qualità di opere civili realizzate attraverso questa tecnica innovativa.
10 Aprile 2025

Servizi e professioni
Profili professionali della mobilità aziendale: pubblicata la norma UNI 11977
Lo standard, che sostituisce la prassi di riferimento UNI/PdR 35, rappresenta un riconoscimento per i professionisti del settore e un’opportunità per tutta la filiera del mobility management.
10 Aprile 2025

Meccanica e macchinari
Sicurezza
Robot industriali: sicurezza, progettazione, manutenzione…
Un webinar per presentare le due parti della UNI EN ISO 10218.
7 Aprile 2025

Responsabilità sociale e inclusione
Servizi e professioni
Cultura e integrità delle professioni e delle organizzazioni
Al via i lavori di un nuovo Gruppo di lavoro. Un'iniziativa importante, un percorso innovativo e strategico per il futuro delle professioni in Italia.
31 Marzo 2025

Ambiente, sostenibilità ed economia circolare
Edilizia e costruzioni
Il contributo degli edifici alla sostenibilità: UNI 11973
La norma definisce un approccio metodologico alla loro progettazione e gestione nell’arco dell’intero ciclo di vita.
27 Marzo 2025